La seconda edizione è già stata annunciata per l’8 febbraio 2025. La presidente dell’Associazione Artistica Femminista Freedart, Maria Paola Mascellini, insieme a Adriana Riccio e all’ospite d’onore Flavio Insinna introducendo al pubblico le opere donate da tredici talentuose artiste.

L’Associazione, nata nel 2021 dopo l’esperienza del Festival Ribolle di Soriano, ha visto l’unione di artiste provenienti da Viterbo, Roma e Venezia con l’obiettivo di emancipare le donne da ogni restrizione che potesse limitare la loro creatività artistica.

L’Asta-Spettacolo mira a sostenere i Centri Antiviolenza Erinna e Kyanos, con il prezioso contributo di Vanessa Sansone e Giuseppe Berardino del Caffe’Teatro San Leonardo, oltre all’eccezionale supporto musicale di Simone Cenci (Mohmo) e della talentuosa cantante Martina Cori, che si sono esibiti in uno spettacolo di solidarietà contro la violenza.

Anna Maghi, vicepresidente del Centro Antiviolenza Erinna, ha presentato i 25 anni di attività del centro, evidenziando la necessità di nuovi fondi per sostenere le donne vittime di violenza nel loro percorso di formazione verso l’indipendenza economica.

Marta Nori, presidente dell’Associazione Antiviolenza Kyanos, ha illustrato le attività del centro, sottolineando l’aumento delle richieste di aiuto e la necessità di sostegno da parte di altri centri nel Lazio.

La testimonianza toccante di Ilaria, sopravvissuta a un rapporto violento, ha sottolineato l’importanza di denunciare e ha condiviso la sua esperienza di rinascita, incoraggiando altre donne a farlo e ringraziando l’Associazione Kyanos per averle restituito speranza e gioia di vivere.